Tensione ne centro migranti di Agrigento, dove gli ospiti della struttura hanno dato vita ad una vera e propria rivolta. Tre poliziotti feriti.
Rivolta nel centro migranti di Agrigento, il bilancio conta tre poliziotti feriti. Hanno preso parte alla rivolta sessantacinque migranti ospitati nella struttura. Questi hanno lanciato estintori, reti dei letti e altri oggetti contro gli uomini delle forze dell’ordine. Il bilancio è di tre poliziotti feriti.
Migranti, rivolta nel centro di Agrigento
La rivolta nel centro migranti di Agrigento è iniziata dopo che alcuni migranti hanno incendiato i materassi che poi hanno provato a lanciare contro gli uomini delle forze dell’ordine.
“Questa notte si è verificata l’ennesima rivolta di migranti, hanno appiccato un incendio, aggredito i poliziotti con un lancio di oggetti di ogni genere ferendone tre, prima di allontanarsi nonostante fossero in quarantena“, ha dichiarato alter Mazzetti, segretario generale della Federazione sindacale della Polizia di Stato come riportato da la Repubblica. “Queste vicende si verificano con una frequenza allarmante, ma invece sono ormai vissute come fossero normali, e questo è inaccettabile. La situazione attuale dovrebbe costringere a rivedere completamente i sistemi di sorveglianza in queste strutture che sono bombe ad orologeria sul piano anzitutto sanitario considerata l’emergenza coronavirus, ma anche sociale e dell’ordine e sicurezza pubblica“.
Persone in fuga dal centro. Erano in quarantena
Durante la rivolta alcuni soggetti sono riusciti ad allontanarsi dal centro migranti dove si trovavano in quarantena.
Salvini, “Per il governo è tutto sotto controllo…”
“Le immagini che non vedrai al tg. Agrigento, immigrati in centro di accoglienza con positivi Covid non vogliono rispettare la quarantena, proteste violente e sassaiole durante il giorno e poi di notte appiccano il fuoco. Alcuni riescono a fuggire, feriti anche due poliziotti. Però per il governo è tutto sotto controllo e si aboliscono i decreti sicurezza…!”
